Da Pratoblog, 7 gennaio 2009
di Giacomo Fiaschi
Tunisi, 7 gennaio 2009 – Era da due annni che su questo modesto ma onesto giornale mi era stato dato più volte spazio per informare e lanciare un allarme sullo stato di emergenza della Bibliotéque de Recherche dell’Institut des Belles Lettres Arabes di Tunisi, il più antico e prestigioso centro di documentazione per il dialogo fra le civiltà delle due sponde del Mediterraneo. Il pericolo di una tragedia era nell’aria e l’eventualità di un epilogo disastroso era sin troppo facilmente prevedibile. Martedi 5 gennaio quel che si temeva è accaduto, e tutto il patrimonio librario della prestigiosa Bibliotéque è andato in cenere a causa di un incendio che in poche ore ha divorato un secolo di memoria storica. Il nostro connazionale Padre Gian Battista Maffi è stato ritrovato, dopo quattro ore di ricerche, quando (…continua a leggere su Pratoblog…)
Apprendo con dolore la triste notizia. Come tutti coloro che si occupano in qualche modo di Tunisia, ho frequentato la biblioteca dell’IBLA dove ho trascorso proficue giornate di studio e di ricerca. Sono vicina alla comunità dei Padri Bianchi ai quali desidero esprimere tutta la mia solidarietà.
Barbara Airò